Con l’ultimo aggiornamento Windows 10, Microsoft comincia a dire addio alle password

Con l’ultimo aggiornamento Windows 10, Microsoft comincia a dire addio alle password

winhello-696x479Da Windows 10 Aggiornamento di maggio 2019 (versione 1903) gli utenti potranno usare dispositivi compatibili FIDO2 non solo per accedere al sistema operativo ma anche per autenticarsi sui siti web di terze parti.

Una delle novità del update maggio 2019 di Windows 10, riguarda Windows Hello, la tecnlogia che, tra le altre cose, consente di sfruttare il riconoscimento facciale biometrico per accedere rapidamente al computer. Microsoft ritiene obsoleti molti sistemi tradizionali per la gestione delle password e una novità è la certificazione FIDO2 per la tecnologia Windows Hello.

Gli utenti di Windows 10 versione 1903 possono effettuare il login di dispositivi, app e servizi online usando funzionalitò biometriche anziché PIN e password.

In pratica, usando Microsoft Edge, Google Chrome e Mozilla Firefox, è possibile eseguire il login con il volto o funzionalità di riconoscimento delle impronte. La biometria permette accesso a servizi quali: Outlook.com, Office 365, Skype, Xbox Live , Mixer, Microsoft Store, Bing e MSN e altri ancora, indipendentemente dal browser utilizzato (purché sia compatibile).

Windows è installato su oltre 800 milioni di dispisitivi è dunque (a patto di disporre dell’hardware necessario), l’impatto globale è rilevante e lo sforzo si inquadra tra quelli che l industria del settotre sta mettendo in atto per semplificare le procedure di autenticazione senza rinunciare alla sicurezza. Standard come WebAuthn, supportato già da Edge, Chrome e Firefox (in Safari è integrato nella versione preview), sono il segnale che la strada verso un mondo senza password è possiible e auspicabile.

Lo standarad WebAuthn permette agli utenti di registrarsi e autenticarsi online e con le varie app usando tecnologie come Windows Hello al posto delle tradizionali password. Il tool usato per l’autenticazione può essere una pennetta FIDO2 collegata al dispositivo in uso oppure, ad esempio, un sensore biometrico.

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